Personal branding: come scoprire e sviluppare il tuo marchio
Personal branding
«Ognuno ha la possibilità di apprendere, migliorare e sviluppare le proprie capacità. Tutti hanno la possibilità di essere un marchio degno di nota»
Tom Peters.
Il personal branding è il modo in cui promuoviamo noi stessi utilizzando le migliori tecniche di marketing. È in altre parole il marketing di se stessi: così facendo rendiamo riconoscibile l’immagine di noi stessi come brand.
La nascita del termine personal branding risale al 1997, apparso per la prima volta in un articolo di Tom Peters, anche se i concetti di self-branding e brand identity erano già menzionati in un libro del 1980.
Personal branding: la strategia
Analisi di mercato
Dopo la definizione del proprio brand, che deve stare alla base di qualunque strategia di marketing, il primo vero step del personal branding è l’analisi del mercato.
Dove devo posizionarmi per avere successo e vedere i frutti della mia attività? Per capirlo è fondamentale definire il tuo posizionamento professionale: analizzare quindi le tue competenze e collocarle all’interno di un mercato che abbia bisogno di esse, ritenendole utili e valide.
Analisi dei trend
Una volta capito quale sia il mercato di riferimento bisogna passare all’analisi dei suoi trend. Per farlo può esserti utile effettuare una SWOT analysis per capire quali sono i punti di forza, quelli di debolezza e le opportunità del tuo business. Anche la ricerca dei competitor è una buona prassi per capire qual è il valore della tua proposta, che può differenziarti dalla concorrenza.
La strategia per il tuo Personal Branding
La strategia da mettere in atto per raggiungere gli obiettivi della tua Personal branding strategy inizia con la scomposizione di alcuni elementi della tua personalità: attitudini, punti di forza, risorse a disposizione, debolezze e motivazioni. Tienili in considerazione per posizionare il tuo prodotto ed esprimerlo al meglio.
Personal branding: gli step
Vediamo ora 5 step fondamentali per la creazione del tuo marchio:
1. Definisci il tuo brand
il tuo marchio deve avere un focus preciso. Non può allontanarsi dalla definizione del tuo brand e soprattutto deve associarsi in maniera consona al prodotto;
2. Crea un logotipo
scegli un logo che rappresenti in maniera visiva e riconoscibile il tuo marchio. Può possedere le seguenti caratteristiche:
- Astratto: non comunica un significato esplicito, ma può ad esempio essere una semplice forma geometrica colorata. Vedi il logo di Google Chrome!
- Mascotte: un personaggio di fantasia che riconduca al prodotto o al servizio offerto.
- Emblematico; di solito di forma circolare, dà una sorta di tono “regale” al prodotto offerto.
- Lettering: il logo può essere anche una semplice rappresentazione grafica delle lettere che compongono il nomo del marchio.
- Icona: è una metafora visiva. L’esempio più lampante è l’uccellino di Twitter!
- Combinato: un mix tra il lettering e l’icona.
3. Crea il tuo sito internet
affidandoti a professionisti. Il sito ti aiuterà a distinguerti e differenziarti dai competitor online.
4. Dai stile al tuo lavoro
redi quanto più personale e accattivante possibile il tuo lavoro, marcando lo stile attraverso la scelta di colori che meglio si sposino con il prodotto e che restino visivamente impressi.
5. Utilizza i Social media
scegli i canali Social che più si avvicinano alle tue esigenze per promuovere il tuo brand!